EASY-NET
Effectiveness of Audit & Feedback strategies to improve healthcare practice and equity in various clinical and organizational settings
EASY-NET è un Programma di rete finanziato dal Ministero della Salute (Ricerca Sanitaria Finalizzata 2016) e co-finanziato dalle 7 Regioni partecipanti: Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia-Giulia, Emilia-Romagna, Lazio, Calabria, Sicilia. Ogni Regione è responsabile di un sottoprogetto o work package (WP) e il coordinamento del programma è affidato al Dipartimento di Epidemiologia del SSR Lazio (WP1).
Per agevolare la diffusione di pratiche evidence-based, e quindi migliorare la qualità delle cure, sono state proposte varie strategie, tra le quali una delle più efficaci è l'Audit and Feedback (A&F). I dati disponibili indicano che, nonostante l'esperienza accumulata, gli effetti di tali interventi variano notevolmente in base alle modalità di progettazione e gestione degli interventi di A&F.
EASY-NET ha l'obiettivo di valutare l'efficacia dell'A&F nel miglioramento di differenti situazioni cliniche in vari contesti organizzativi e normativi, ricorrendo a diversi disegni di studio e indicatori, sia ricavati da banche dati del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), sia da dati raccolti nell'ambito specifico del progetto.
Gli obiettivi generali dell'intero Programma sono:
- valutare l'efficacia degli interventi di A&F nel migliorare le pratiche sanitarie professionali e gli esiti nei pazienti in contesti diversi, utilizzando un approccio sia quantitativo che qualitativo;
- esaminare i fattori che possono spiegare le variazioni nell'efficacia dell'A&F e identificare i facilitatori o gli ostacoli a livello di paziente, provider, organizzazione e sistema utilizzando un approccio sia quantitativo che qualitativo;
- valutare l'impatto delle strategie di A&F per ridurre le differenze evitabili nell'accesso a interventi sanitari efficaci nelle popolazioni socio-economicamente svantaggiate.
Ogni Regione partecipante ha identificato un ambito diverso di sperimentazione dell'A&F e ha definito obiettivi e metodi specifici.
La Regione Piemonte ha affidato la responsabilità del WP3 all'AOU Città della Salute e della Scienza di Torino (Principal Investigator, PI: dr. Giovannino Ciccone; co-PI: dr.ssa Eva Pagano, SSD Epidemiologia Clinica e Valutativa e Centro di Riferimento per l'Epidemiologia e la Prevenzione Oncologica in Piemonte – CPO Piemonte) e ha scelto di valutare l'efficacia di diverse strategie di interventi di A&F nel miglioramento della qualità e dell'equità dell'assistenza oncologica regionale.
Nel WP3 sono strettamente coinvolti anche la Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d'Aosta (direttore dr. Oscar Bertetto) e il Servizio Sovrazonale di Epidemiologia della ASL TO3 (direttore prof. Giuseppe Costa).
In particolare, nel WP3, la strategia di A&F sarà utilizzata per migliorare la qualità e l'equità dell'assistenza attraverso l'applicazione del protocollo ERAS (Enhanced Recovery After Surgery) in 2 tipologie di interventi chirurgici:
- ERAS Isterectomia (PI del protocollo di studio: dr. Andrea Puppo, Ginecologia - Ospedale di Mondovì e dr. Marco Camanni, Ginecologia - Ospedale Martini di Torino)
- ERAS Chirurgia colorettale (PI del protocollo di studio: dr. Felice Borghi, Chirurgia Generale – AO Santa Croce e Carle di Cuneo)
e, promuovendo l'adesione della pratica clinica alle più aggiornate linee guida nazionali e internazionali, in 2 percorsi assistenziali oncologici:
- Tumore Vescica (PI del protocollo di studio: dr. Giovannino Ciccone, Epidemiologia Clinica e Valutativa - AOU Città della Salute e della Scienza di Torino)
- Tumore Ovaio (PI del protocollo di studio: dr. Paolo Zola, Ginecologia – AOU Città della Salute e della Scienza di Torino)