Your browser is not supported. Please use an updated version of a modern browser like Chrome, Firefox, Safari or Edge.

AKI Predict

Variazione della diuresi nella predizione di insufficienza renale acuta in terapia intensiva

Razionale, disegno, obiettivi dello studio

Il razionale dello studio proposto è la validazione su dati prospettici dell'accuratezza di modelli predittivi di episodi di Insufficienza Renale Acuta (Stage 2 e 3 KDIGO) in pazienti durante la degenza in reparti di terapia intensiva. In particolare, gli strumenti tutt'ora utilizzati in clinica per la previsione di episodi di AKI (biomarcatori chimici) soffrono di diverse problematiche quali: la bassa specificità, la necessità di prelevare un campione dal paziente e sottoporlo ad un test diagnostico e la ridotta frequenza temporale (1 test/giorno).
L'algoritmo da validare nello studio qui proposto, elaborando i dati clinici raccolti durante il ricovero del paziente, quali diuresi oraria, creatinina sierica, livello piastrinico, livello globuli bianchi, età, altezza, peso ed etnia, calcola automaticamente il livello di rischio di sviluppare AKI (Stage 2/3 KDIGO) nelle ore successive.
Questo calcolo ha la potenzialità di fornire al medico una previsione più specifica, automatica e più frequente (1 test/ora) rispetto alle metodologie attuali. L'impatto di tali algoritmi, successivamente alla loro validazione ed entrata nella pratica clinica, consiste nell'opportunità per il medico di ridurre episodi di AKI prevenibili, così come proposto ed auspicato dalla Società Internazionale di nefrologia con l'iniziativa 025 (1).

Disegno

Studio osservazionale prospettico pilota multicentrico

Obiettivi

L'obbiettivo dello studio osservazionale è la raccolta di un set di dati clinici prospettici, riferiti a non meno di 100 pazienti, durante il ricovero in reparti di terapia intensiva cardio-chirurgica, al fine di validare in modo prospettico l'accuratezza predittiva degli algoritmi sviluppati nel predire l'insorgenza di episodi di AKI. E' attesa l'inclusione di almeno 40 pazienti che sviluppino, durante la loro degenza in reparti di terapia intensiva cardio-chirurgica, un episodio di insufficienza renale acuta di stadio 2 o stadio 3 come definiti dalle linee guida KDIGO.
production